Il beta reader
Chi è? Un correttore bozze, un editor, un amico, un parente?
Niente di tutto questo, è un lettore e possibilmente qualcuno che oserà dirti se la trama non è del tutto avvincente. Già, perché spesso ci si rivolge ad amici o parenti, altre volte si cerca nei gruppi fb di lettori forti, ma ci sono dei beta reader professionisti, anche per le case editrici, pagati per lo più con… i libri stessi. Una figura professionale vera e propria.
Requisiti? Inutile dirlo, amano leggere. Hanno consapevolezza del mercato editoriale e sanno intuire se un testo può incontrare o meno il gusto del pubblico. L’ideale è che conoscano quello specifico genere e che lo apprezzino, mi sembrerebbe poco utile far leggere un giallo a chi non ne ha mai letto uno e non ne conosce i meccanismi o chi detesta quel genere di romanzi.
Il compito del beta reader è indicare cosa funziona nella storia e cosa no, spiegando le motivazioni, però non sono dei valutatori, non compilano nessuna scheda, in quel caso sarebbero giustamente retribuiti. E non sono nemmeno dei correttori di bozze o degli editor, non apportano alcuna correzione o modifica al testo.
Se hai intenzione di pubblicare il tuo romanzo potrebbe essere utile avere più beta reader, se sei un lettore forte e vuoi diventarlo prova a unirti a dei gruppi facebook o proporti alle case editrici.