Cerchi sempre di sfuggire all’editing?
Vediamo se riesco a fermare la tua fuga, punto per punto. Come prima cosa, tutti hanno bisogno di un occhio esterno, anche gli autori più famosi. Anzi, spesso loro ne hanno molti…
Secondo, ti assicuro che l’editor non cambierà la tua storia o il tuo stile, il suo compito è correggere e migliorare un testo affinché raggiunga gli standard richiesti per la pubblicazione. Ne sviluppa il potenziale, analizzando trama, contenuto, forma. Fa emergere i lati vincenti. Lo analizza in base al target cui è rivolto.
Terzo, un punto secondo me importante, l’editing deve essere visto come un percorso di apprendimento. Ogni modifica, ogni proposta, sono accompagnate da una spiegazione.
Quarto, proprio perché è anche una formazione, bisogna considerarlo alla pari di un investimento per il proprio futuro di autore/autrice. Un’occasione per alzare il livello.
Il mio consiglio è di non bruciarti con un’autopubblicazione o un invio a una casa editrice con un testo senza revisione e di non basarti solo sull’amica o sul parente che teme di criticare il tuo lavoro e, soprattutto, non ha tutte le competenze necessarie o le giuste prospettive. L’editing non è solo revisionare un testo, ma offre consapevolezza sulle proprie conoscenze e insegna come migliorarle. Il compito dell’editor è prendersi cura della tua opera proprio come fosse sua. Anzi, di più. Il rapporto che si instaura è personale, fatto di fiducia e collaborazione.
E se stai ancora correndo… riprendi fiato, giuro che non ti inseguirò! Se invece vuoi avere informazioni sul mio lavoro, Contattami senza impegno.