eterodiegetico

Narratore eterodiegetico

Manuela Chiarottino

Il narratore onnisciente si dice eterodiegetico quando è esterno alla storia.

Cosa significa? Che la voce narrante non appartiene a uno dei personaggi del romanzo. Racconta gli eventi che accadono a tutti, ne conosce anche i pensieri. Potrebbe dire ogni cosa di ogni personaggio, come potrebbe solo accennare delle cose ma facendo capire che lui, in realtà, conosce sogni, paure, speranze.

A volte si usa inscenare un dialogo con i lettori, con commenti anche ironici sui personaggi, o con riflessioni (che possono essere o meno quelle dell’autore) o dando spunti di riflessione.

Ricorda che scegliere un POV vuol dire scegliere quale verità raccontare.

Lascia un commento